Ieri sera il Genoa ha concluso il suo ciclo di amichevoli pre-campionato con un pareggio combattuto per 2-2 in quel di Rennes. Questo test finale, prima dell’imminente impegno in Coppa Italia, ha visto il Grifone dimostrare una notevole resilienza, recuperando uno svantaggio di due reti. Il risultato conferma lo stato di imbattibilità dei rossoblù nelle sei gare preparatorie e infonde speranza nei tifosi.
L’approccio tattico e la solidità precampionato
Nel contesto di questo incontro amichevole disputato in terra francese, il Genoa ha affrontato una formazione di casa che si è distinta per la sua concretezza e un’aggressività marcata fin dalle prime battute. Per il Grifone, questa partita rappresentava l’ultimo banco di prova prima dell’inizio delle competizioni ufficiali, un’occasione per affinare gli automatismi e consolidare le intese. L’obiettivo era mantenere l’imbattibilità pre-campionato, un traguardo già significativo che includeva tre vittorie e altrettanti pareggi, oltre al successo nel torneo di Oviedo. Cosa ci restituisce questo buon percorso pre-campionato? Il Genoa sembra essere una squadra ben strutturata, che richiede interventi mirati piuttosto che profonde modifiche. E con un discreto spirito di reazione.
La reazione rossoblù al doppio svantaggio
La sfida contro il Rennes ha preso una piega inaspettata quando la squadra di casa, sfruttando la propria efficacia e determinazione, è riuscita a portarsi in vantaggio con un rapido doppio colpo, fissando il punteggio sul 2-0. Un divario che, in quel momento della partita, appariva quasi insormontabile e sembrava destinato a chiudere anzitempo le speranze di rimonta del Grifone. Tuttavia, la reazione dei rossoblù non si è fatta attendere. Con una dimostrazione di carattere e attraverso una manovra prolungata e ben orchestrata, il Genoa è riuscito a riaprire i giochi. È stato Ruslan Malinovskyi a trovare la rete che ha accorciato le distanze, dimostrando un acuto senso della posizione e una capacità di finalizzazione da vero opportunista d’area. Poi Ostigard ha fatto il resto.
Il pareggio nel finale e l’imbattibilità confermata
Il pareggio è arrivato nei minuti finali dell’incontro. L’azione decisiva è nata da un calcio d’angolo, magistralmente orchestrato da Martin, il cui cross preciso e teleguidato ha trovato la testa di Leo Ostigard. Il difensore norvegese, con un colpo di testa potente e angolato, ha siglato il gol del 2-2, un’emozione particolare trattandosi di una rete contro la sua ex squadra. Questo pareggio non solo ha completato la rimonta del Grifone, ma ha anche permesso alla squadra di mantenere intatta la sua striscia di imbattibilità nel corso delle sei amichevoli precampionato. Vittorie contro Fassa, Mantova e Villareal. Pareggi contro Oviedo, Nazionale Universitaria del Giappone e Rennes. Con questa striscia di risultati utili il Genoa si lancia verso il primo impegno ufficiale. Quello di Coppa Italia.