Genoa, vittoria con il Villarreal e sconfitta ai rigori con l’Oviedo nel triangolare

Il Grifone batte il Villarreal 3-1 con i gol di Norton-Cuffy, Vitinha e Gronbaek e pareggia 0-0 con l’Oviedo.

In campo dalle 21 Oviedo e Villarreal per l’ultima sfida della serata.

La prima sfida al Garra Fest di Oviedo

Genoa in campo con Leali, Norton-Cuffy, Otoa, Marcandalli, Martin, Masini, Frendrup, Messia, Stanciu, Grønbæk, Vitinha.

Il Genoa parte forte e sblocca la partita al 7′ grazie a un rocambolesco autogol causato da un rinvio di Parejo che colpisce involontariamente Norton-Cuffy. I rossoblù mostrano subito una buona condizione fisica e un pressing alto che mette in difficoltà gli spagnoli. Il pareggio del Villarreal arriva al 14′ con Kambwala, abile a inserirsi su un cross dalla sinistra. La squadra di Vieira torna in vantaggio al 25′: Masini viene atterrato in area dopo una bella azione corale, Vitinha si fa parare il rigore ma ribatte in rete per il 2-1. Il Genoa continua a tenere il campo con autorità e al 40′ cala il tris con Grønbæk, servito da Messias e freddo nel superare il portiere con un tocco sotto. Prima dell’intervallo, Kambwala lascia il campo per infortunio. Al termine del match, si calcia comunque la serie di rigori per assegnare un punto extra. I rossoblù si impongono anche dagli undici metri per 5-3.

Pareggio con l’Oviedo

Genoa in campo con la casacca away e questa formazione: Leali, Sabelli, De Winter, Marcandalli, Martin, Masini, Frendrup, Stanciu, Carboni, Venturino, Vitinha.

Gara iniziata con un quarto d’ora di ritardo e subito più complicata per i rossoblù, messi sotto da un avversario aggressivo e ben organizzato nel pressing. Ilic crea i primi pericoli per gli spagnoli, prima con un rasoterra fuori di poco e poi sfiorando il palo su cross di Hassan. Nonostante i cambi, il Grifone fatica a rendersi pericoloso, se non con un cross di Venturino su cui Cuenca arriva in leggero ritardo. Il Real Oviedo si affaccia con più continuità e chiude in attacco, costringendo il portiere rossoblù Siegrist a un paio di interventi importanti. Lo 0-0 regge fino al termine dei 45 minuti e si va quindi ai rigori, come da regolamento del torneo. Dal dischetto il Real Oviedo è più preciso: decisivo l’errore di Colombo, con gli spagnoli che si impongono 4-3.