Nel pareggio interno contro la Fiorentina Lorenzo Colombo ha ritrovato la via del gol. L’attaccante del Genoa ha recentemente concesso un’intervista al Secolo XIX per analizzare la scorsa partita di Serie A e il momento della squadra. Le sue parole riflettono una profonda comprensione dell’ambiente rossoblù e una rinnovata determinazione, influenzata anche dal recente cambio in panchina con l’arrivo di Daniele De Rossi.
Il legame con la tifoseria e la determinazione di De Rossi
Nell’intervista Colombo ha sottolineato l’unicità della tifoseria genoana, definendola “una delle più calde d’Italia” e descrivendo come un’emozione giocare davanti a loro. L’attaccante ha mostrato grande maturità nel comprendere i malumori del pubblico: “Noi facciamo un lavoro da privilegiati ed è normale che se le cose non vanno bene siamo esposti a qualche mugugno. E capisco se ci sono tifosi che non erano dalla mia parte e magari non lo sono ancora adesso. Sono io che devo segnare e rispondere sul campo”. Lungi dal sentirsi amareggiato, Colombo ha espresso il desiderio di tornare presto a giocare in casa, spinto da una nuova carica. La conclusione del suo intervento è un manifesto della nuova mentalità che De Rossi sta cercando di infondere nella squadra: “vogliamo salvarci con la rabbia di De Rossi”.
La gavetta e il mercato
Il Genoa ha preso Colombo in prestito dal Milan, una situazione che va avanti da molto tempo per il classe 2002. Infatti, Colombo è al sesto prestito: Cremonese, Spal, Lecce, Monza, Empoli e ora appunto al Genoa. L’attaccante ha dichiarato di prendere con filosofia questa infinita gavetta: “È il sesto prestito, bisogna essere bravi a tirare fuori il massimo dalle cose così come sono. Cerco di trovare ogni volta la mia routine. So che a questo punto della carriera devo esplodere. Non conta dove. Ora sono al Genoa e devo farlo al Genoa. Quel che sarà dipenderà dal campo”. Il mercato, invece, non interessa: “Non penso al mercato, sono notizie esterne, non mi tocca. Il mio obiettivo stagionale è continuare a fare quello che ho fatto nell’ultima gara per soddisfare i tifosi e la squadra”.




