Jeff Ekhator, attaccante del Genoa e ora parte della selezione Under 21 italiana, ha condiviso le sue recenti esperienze e riflessioni in un’intervista rilasciata ai microfoni di Rai Sport direttamente dal ritiro della Nazionale. Le sue dichiarazioni spaziano dalla gioia del primo gol in Serie A con la maglia del Grifone fino alle metodologie di allenamento innovative adottate sotto la guida del commissario tecnico Silvio Baldini.
L’emozione del gol di tacco al Napoli
Il giovane attaccante ha ripercorso con entusiasmo il momento indimenticabile del suo debutto nel tabellino marcatori della massima serie italiana di questa stagione. La rete, siglata domenica al Maradona contro il Napoli, non ha evitato il ko ai rossoblù ma ha lanciato il classe 2006 nelle gerarchie d’attacco di Vieira: “All’inizio non ci credevo, è stata un’emozione magnifica. Me lo sono rivisto mille volte appena è finita la partita“.
Ekhator e l’allenamento con la benda di Baldini
Un aspetto particolarmente interessante emerso dall’intervista riguarda una peculiare metodologia di allenamento adottata in Nazionale: l’esercizio con la benda su un occhio introdotto dal ct Baldini. Ekhator ha rivelato la sua iniziale scetticismo verso questa pratica, non credendo pienamente nella sua efficacia. Tuttavia, con il tempo e l’esperienza diretta, ha riconosciuto i benefici di tale approccio: “Ti aiuta ad allenare la mente, di star sempre svegli, attenti“.




