Orsolini ora segna sempre. E pensare che tutto iniziò da un gol al Genoa
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Orsolini ora segna sempre. E pensare che tutto iniziò da un gol al Genoa

Orsolini, in forma smagliante, trascina il Bologna con gol e record. La sua evoluzione, inclusa la rete al Genoa, lo rende un simbolo rossoblù.

Il calcio è fatto di momenti, di esplosioni inattese e di conferme che riscrivono le narrazioni. Riccardo Orsolini, l’ala del Bologna, sta vivendo una di quelle stagioni che lo proiettano ben oltre le aspettative, trasformando il “Mai così Orso” in un mantra per i tifosi rossoblù. La sua ascesa non è solo una questione di numeri, ma di una maturazione che lo sta rendendo un punto di riferimento imprescindibile per la sua squadra, con un legame sempre più profondo con la città che lo ha accolto.

Orsolini, l’inarrestabile: un avvio di stagione da record

L’attuale annata calcistica vede un Riccardo Orsolini in stato di grazia. Con cinque reti in campionato e una in Europa League, si posiziona tra i bomber più prolifici della Serie A. La sua capacità di trovare la via del gol è evidente, con una striscia aperta di quattro partite consecutive a segno. Non solo, Orsolini si distingue anche per la sua pericolosità dalla distanza, essendo uno dei migliori realizzatori da fuori area con due gol, al pari di Nico Paz e Calhanoglu. Un rendimento che, analizzando le statistiche degli ultimi tre campionati, non ha precedenti per l’esterno bolognese, che non aveva mai iniziato la stagione con tale impatto realizzativo.

La crescita di un talento: dal Genoa all’apice

La trasformazione di Orsolini è il frutto di un percorso graduale. Nella stagione 2023-24, sotto la guida di Thiago Motta, il suo contributo in termini di gol iniziò a farsi sentire con maggiore continuità a partire dalla settima giornata, culminando con una tripletta contro l’Empoli. L’anno precedente, dopo aver segnato alla prima giornata contro l’Udinese, attraversò un periodo di digiuno. Fu il 19 ottobre 2022 che Orsolini ritrovò la rete contro il Genoa, un gol che segnò l’inizio di una fase più prolifica. Oggi, il suo bottino di reti include marcature contro Como, Genoa, Lecce, Pisa, Friburgo e Cagliari, dimostrando una costanza e una varietà di bersagli che lo pongono su un altro livello rispetto al passato.

Verso la leggenda rossoblù: le parole di Di Vaio e il futuro

Il suo impatto non si limita al campo. Orsolini ha già superato icone come Di Vaio e Signori nella classifica dei marcatori del Bologna in Serie A, raggiungendo quota 70 gol e puntando al decimo posto occupato da Gino Cappello. Un traguardo che lo avvicina sempre più allo status di bandiera del club. Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, ha espresso il suo apprezzamento, affermando: “Orso è qui con noi da molto tempo e incarna lo spirito del gruppo. Sta raggiungendo la maturità, anche ieri ha fatto la differenza: se l’Italia andrà ai Mondiali e lui sarà con gli azzurri sarà un vero orgoglio per tutto il club“. Queste parole sottolineano non solo il valore tecnico, ma anche l’importanza del giocatore all’interno dello spogliatoio e per l’immagine del club.