Il calcio non è solo uno sport, ma un potente strumento di unione e sensibilizzazione. Morten Thorsby, centrocampista del Genoa, ne è un fervente sostenitore. Con la sua iniziativa “We Play Green”, Thorsby ha coinvolto oltre 20 giocatori, tra cui Marcelo, per promuovere progetti ambientali e sociali. In Norvegia, la sua terra natale, ha già avviato iniziative come l’installazione di pannelli solari e il riciclo dei vestiti. Il noto quotidiano genovese lo ha intervista in vista della Giornata della Terra: “Gli esseri umani devono unirsi per preservare l’ambiente, giocare a calcio mi aiuta a sensibilizzare le persone sul tema, se serve farò il calciatore fino a 40 anni. E’ stata la mia miglior stagione, mi manca solo il gol: ora vogliamo una vittoria su una big e la top ten”
Thorsby e la sensibilizzazione sull’ambiente
Il centrocampista è riuscito a sensibilizzare sull’argomento anche alcuni suoi compagni di squadra, ormai attivi impegnati attivamente in iniziative di sensibilizzazione ambientale. Il dialogo nello spogliatoio, seppur scherzoso, porta a riflessioni importanti su temi come il riscaldamento globale e l’inquinamento da plastica. Anche i colleghi di Thorsby, come Sabelli, stanno diventando sempre più consapevoli di queste problematiche.
La Liguria: un paradiso naturale
La Liguria, con il suo mix unico di mare e montagna, ricorda a Thorsby la sua amata Norvegia. Questo legame con la natura è così forte che il calciatore ha deciso di acquistare una casa nel Levante ligure, dove intende trascorrere parte dell’anno anche dopo il ritiro. La bellezza del paesaggio ligure non solo offre energia e ispirazione, ma rappresenta anche un motivo in più per proteggere l’ambiente.