Un genovese arbitra il Genoa: non accadeva dal 1921

La Serie A vive un momento storico: un arbitro genovese dirigerà una partita del Genoa, grazie all’abolizione del vincolo territoriale.

La Serie A vive un momento storico: per la prima volta, un arbitro genovese dirigerà una partita del Genoa, il club calcistico più antico d’Italia. Questa decisione è stata resa possibile dall’abolizione del vincolo territoriale da parte dell’Associazione Italiana Arbitri nel 2023, permettendo a qualsiasi direttore di gara di arbitrare una squadra della propria città, salvo esplicite richieste contrarie.

Un ritorno alle origini

La storia del Genoa è ricca di episodi in cui arbitri genovesi hanno diretto le sue partite, ma bisogna tornare indietro di oltre un secolo per trovare l’ultima volta in cui ciò è accaduto. Era il 1921 quando Giovanni Battista Vagge, tesserato per l’Andrea Doria, arbitrò Pisa-Genoa. Prima di lui, altri nomi come Francesco Calì e Augusto Galletti avevano avuto l’onore di dirigere i rossoblù.

Il contesto storico

Tra il 1901 e il 1921, diversi arbitri genovesi, spesso ex giocatori, hanno avuto l’opportunità di dirigere le partite del Genoa. Questi arbitri erano spesso tesserati per società sportive locali, un’usanza comune all’epoca. La prima partita in assoluto diretta da un genovese fu la finale del Campionato Federale di Football del 1901, arbitrata da Ettore Ghiglione.

Un nuovo capitolo

Con l’abolizione del vincolo territoriale, si apre un nuovo capitolo per il calcio italiano. Davide Ghersini sarà il primo arbitro genovese a dirigere una partita del Genoa in Serie A, precisamente il match contro l’Atalanta. La partita, che non presenta particolari rischi di classifica, segna un momento di svolta e un ritorno alle origini per il calcio genovese.