Cremonese, per la panchina c’è Gilardino

I lombardi freschi di promozione in A potrebbero affidarsi all’ex tecnico rossoblù.

Alberto Gilardino, ex allenatore del Genoa, potrebbe presto tornare in pista. Dopo l’esonero da parte del club ligure alla fine del 2024, il suo nome è ora accostato con insistenza alla panchina della Cremonese, neopromossa in Serie A. La situazione è in evoluzione e diverse variabili potrebbero influenzare la decisione finale, ma Gilardino sembra essere in pole position per guidare i grigiorossi nella prossima stagione.

Stroppa via, dentro Gilardino

La Cremonese, reduce dalla vittoria nei playoff contro lo Spezia e dal conseguente ritorno in Serie A, potrebbe affrontare una vera e propria rivoluzione tecnica. L’allenatore Giovanni Stroppa ha il contratto in scadenza e la sua conferma non è affatto scontata. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la dirigenza grigiorossa sta valutando attentamente il da farsi e, in caso di mancato rinnovo con Stroppa, sarebbe già pronta a virare su Alberto Gilardino. L’ex attaccante, fermo da qualche mese dopo l’esperienza al Genoa, rappresenterebbe un profilo ideale per dare nuova linfa alla squadra e affrontare al meglio la difficile sfida della Serie A. La sua conoscenza del calcio italiano e la sua capacità di valorizzare i giovani talenti sono qualità molto apprezzate dalla dirigenza cremonese. Inoltre, Gilardino ha già dimostrato di saper gestire piazze calde e di avere la personalità giusta per guidare una squadra ambiziosa come la Cremonese.

La trattativa

La trattativa, tuttavia, non è ancora conclusa e nelle prossime settimane sono attesi ulteriori sviluppi. La Cremonese, infatti, sta valutando anche altri profili per la panchina, ma al momento Gilardino sembra essere il favorito. La sua eventuale nomina rappresenterebbe un ritorno in grande stile nel calcio che conta e una nuova opportunità per dimostrare il suo valore come allenatore. Oltre alla questione allenatore, la Cremonese potrebbe cambiare anche il direttore sportivo. Simone Giacchetta, dopo quattro anni e due promozioni in Serie A, potrebbe lasciare il club. Anche in questo caso, la decisione finale spetterà alla dirigenza, che sta valutando attentamente il da farsi. Un eventuale addio di Giacchetta aprirebbe nuovi scenari per il futuro della Cremonese e potrebbe portare a un ulteriore cambiamento nella struttura societaria. La rivoluzione, insomma, sembra essere alle porte e la Cremonese si prepara ad affrontare la Serie A con un nuovo volto e nuove ambizioni.