Alla Sciorba, il Genoa Primavera ha affrontato il Lecce in una sfida che ha consolidato la sua posizione di vertice. Il pareggio per 1-1, siglato da Zulevic, mantiene i rossoblu imbattuti e in corsa per la leadership del campionato giovanile, in attesa dei risultati delle dirette concorrenti.
Schieramenti iniziali
La sfida tra Genoa Primavera e Lecce Primavera si è accesa fin dai primi minuti sul campo della Sciorba, con entrambe le formazioni determinate a imporre il proprio gioco. I ragazzi di mister Jacopo Sbravati, scesi in campo con l’obiettivo di mantenere l’imbattibilità e la vetta della classifica, hanno trovato di fronte un Lecce tutt’altro che remissivo, capace di non limitarsi alla fase difensiva ma di cercare attivamente la via della porta avversaria. Le prime battute hanno visto un equilibrio tattico, con il Genoa che ha provato a sbloccare il risultato attraverso iniziative individuali e manovre corali. La prima vera occasione è arrivata dai piedi di Romano, il cui tentativo si è spento di poco sopra la traversa, un segnale chiaro delle intenzioni offensive dei padroni di casa. Il Lecce ha risposto con un traversone ben controllato da Lysionok, dimostrando di essere presente e attento in ogni zona del campo. L’incontro si è subito rivelato un confronto intenso, con duelli a centrocampo e tentativi di affondo da ambo le parti, preannunciando una gara ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte. La posta in gioco era alta per entrambe le squadre, con il Genoa desideroso di consolidare la propria leadership e il Lecce intenzionato a mettere in difficoltà la capolista.
La prima frazione di gioco: vantaggio salentino e reazione rossoblù
Il primo tempo ha visto il Lecce prendere il sopravvento sul tabellino grazie a un episodio chiave. Al ventesimo minuto, un contatto in area tra Dodde e Laerke ha portato l’arbitro a indicare il dischetto del rigore. Dagli undici metri, Sanchez non ha lasciato scampo al portiere rossoblu, trasformando con freddezza e portando in vantaggio i salentini. La rete subita non ha demoralizzato il Genoa, che ha cercato immediatamente di riorganizzarsi per trovare il pareggio. La reazione dei padroni di casa è stata veemente, con un’intensificazione della pressione offensiva. Nonostante l’impegno, il muro difensivo del Lecce e le parate del portiere Penev hanno impedito ai rossoblu di ristabilire la parità. Celik ha avuto una buona opportunità, ma il suo tiro è stato neutralizzato dall’estremo difensore avversario, bravo a mantenere inviolata la propria porta. Verso la fine della frazione, Romano ha tentato di sorprendere Penev con una punizione insidiosa, ma ancora una volta il portiere ospite si è dimostrato attento, deviando la sfera e chiudendo così la prima metà di gioco con il Lecce in vantaggio di una rete.
La ripresa e il pareggio decisivo
La ripresa si è aperta con un’occasione d’oro per il Lecce di raddoppiare il proprio vantaggio. Sanchez, già autore del gol su rigore, si è trovato a tu per tu con il portiere avversario, ma ha clamorosamente sprecato l’opportunità di mettere al sicuro il risultato, un errore che si sarebbe rivelato pesante nel proseguo della gara. Il Genoa, scampato il pericolo, ha intensificato la propria spinta offensiva, mostrando una determinazione crescente. I rossoblu sono andati vicinissimi al pareggio in una singola azione concitata: prima Zulevic ha visto il suo tiro respinto da Penev, poi sulla ribattuta Nuredini ha calciato a botta sicura, ma un difensore avversario è riuscito a intercettare la conclusione, salvando la propria porta. La pressione del Genoa è stata premiata al quinto minuto della seconda frazione. Un’azione ben orchestrata ha portato Nuredini a servire un assist preciso per Zulevic, il quale, con un tocco di tacco di pregevole fattura, ha insaccato la rete del pareggio, portando il risultato sull’1-1 e scatenando l’entusiasmo dei tifosi presenti. Nonostante il gol subito, il Lecce ha cercato di reagire, con Dalla Costa che ha provato a riportare in vantaggio i suoi con un tiro che però è terminato ampiamente fuori. La partita è rimasta vibrante e combattuta fino al fischio finale, con entrambe le squadre che hanno cercato la vittoria, ma senza riuscire a trovare ulteriori varchi. Il punto conquistato mantiene il Genoa Primavera imbattuto e in testa alla classifica, in attesa dei risultati delle altre contendenti, confermando la solidità del gruppo.




