Una partita dalle mille emozioni ha visto il Genoa Primavera rendersi protagonista di una spettacolare rimonta sul campo del Torino. Sotto di tre reti alla fine del primo tempo, la squadra di Agatino Sbravati ha trovato la forza di reagire nella ripresa, agguantando un insperato pareggio per 3-3 nei minuti finali e conquistando un punto prezioso al termine di un match rocambolesco.
Un primo tempo a tinte granata
Nonostante un avvio promettente dei liguri, con occasioni per Zulevic e Odero neutralizzate dal portiere avversario Santer, sono i padroni di casa a prendere il controllo del gioco. Al 7′ minuto, un fallo di Odero su Bonacina in area di rigore causa il penalty che Gabellini trasforma per l’1-0. Il gol subito scuote il Genoa, che fatica a ritrovare il filo del gioco. Il Torino ne approfitta per raddoppiare al 23′, ancora con Gabellini, abile a deviare in rete un pallone proveniente da calcio d’angolo. Prima dell’intervallo, al 42′, Olinga sfrutta un’incertezza del portiere rossoblù Mihelsons per siglare la rete del pesante 3-0 con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Una ripresa di carattere e orgoglio
Al rientro dagli spogliatoi, il Genoa Primavera mostra un volto diverso. La svolta della partita arriva al 16′ della ripresa, quando Romano viene atterrato in area dal portiere granata: è calcio di rigore, che lo stesso Romano realizza per il 3-1, riaccendendo le speranze. La situazione si fa ancora più favorevole per i rossoblù alla mezz’ora, quando il Torino rimane in dieci uomini a causa dell’espulsione di Zaia per doppia ammonizione. Con la superiorità numerica, la squadra di Sbravati si lancia all’attacco. L’assedio finale porta i suoi frutti: al 43′ Spicuglia accorcia ulteriormente le distanze con un preciso colpo di testa, portando il risultato sul 3-2. La rete del definitivo 3-3 arriva in pieno recupero, al 95′, con Mendolia che finalizza una rimonta memorabile, chiudendo una gara pazza e piena di colpi di scena.




