Il cuore rossoblù batte forte in vista di un appuntamento che unisce presente e passato, proiettando il Genoa verso nuove sfide. Giovedì sera, il Grifone sarà protagonista a Oviedo, in Spagna, per un triangolare celebrativo che non è solo un test pre-campionato, ma un vero e proprio tuffo nella storia gloriosa del club, con l’attesa per un debutto significativo.
Un ritorno carico di storia e un debutto atteso
Il palcoscenico di questo evento è lo stadio Carlos Tartiere, un luogo che evoca ricordi indelebili per i tifosi genoani. Trentaquattro anni fa, precisamente il 19 settembre 1991, quello stesso campo fu teatro di un’epica trasferta in Coppa UEFA, con cinquemila sostenitori rossoblù che diedero vita a una carovana indimenticabile. Giovedì, l’atmosfera sarà nuovamente carica di passione: sebbene il numero di tifosi in trasferta sarà inferiore rispetto a quella storica occasione, i posti a loro dedicati sono stati esauriti in tempi rapidissimi, a testimonianza di un legame indissolubile. Il Genoa affronterà il Villarreal alle ore 19:00, per poi scendere in campo alle ore 20:00 contro i padroni di casa del Real Oviedo, che festeggiano il loro centenario e tornano nella Liga 1.
L’attenzione è alta anche per l’esordio di Valentin Carboni. Il fantasista argentino, dopo aver svolto gli allenamenti con i compagni e aver saltato la precedente gara con il Mantova, è pronto a mettersi in mostra. La sua presenza è attesa con grande curiosità, e il doppio impegno di giovedì sera rappresenterà un’opportunità cruciale per vederlo all’opera con la maglia rossoblù, aggiungendo un ulteriore elemento di interesse a una serata già ricca di emozioni.