Alessandro Vogliacco, difensore del Genoa, è prossimo a un trasferimento che lo porterà lontano dalla Liguria. Dopo un percorso altalenante con la maglia rossoblù, il centrale è a un passo dal PAOK, squadra greca, in un’operazione che si preannuncia come un prestito con diritto di riscatto. Questa mossa segna un nuovo capitolo nella carriera del calciatore, che circa un anno fa indossava la fascia di capitano contro l’Inter, per poi perdere spazio e finire in prestito al Parma.
Vogliacco verso la Grecia: un nuovo capitolo per il difensore
Il futuro di Alessandro Vogliacco sembra ormai delineato e lo vedrà protagonista in Grecia. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il PAOK ha avanzato una proposta concreta per il difensore classe ’98, e il giocatore ha espresso il proprio assenso al trasferimento. L’operazione si sta definendo sulla base di un prestito con diritto di riscatto, e le parti sono impegnate a limare gli ultimi dettagli per formalizzare l’accordo. Per Vogliacco, questa rappresenta la prima esperienza calcistica al di fuori dei confini italiani, un passo significativo dopo aver militato in diverse squadre del panorama nazionale. La trattativa evidenzia la volontà del Genoa di trovare una nuova sistemazione per il calciatore, che negli ultimi mesi ha visto ridursi il suo impiego in campo, aprendo le porte a questa avventura internazionale.
Dalla fascia di capitano all’addio: la parabola rossoblù
La parabola di Alessandro Vogliacco al Genoa ha conosciuto momenti di grande visibilità e fasi di progressivo allontanamento. Circa un anno fa, all’inizio della scorsa stagione, il difensore si trovava a indossare la fascia di capitano e a segnare una rete importante contro l’Inter, un’immagine che sembra oggi appartenere a un’era passata. Da quel momento, il suo ruolo all’interno della squadra è mutato radicalmente. Vogliacco ha progressivamente perso il posto nelle gerarchie difensive, culminando con la cessione in prestito al Parma nel mese di gennaio. Questo percorso altalenante ha portato il club e il giocatore a valutare nuove soluzioni, con la prospettiva di un trasferimento definitivo che ora si concretizza con l’interesse del PAOK. La sua partenza segna la fine di un ciclo per il difensore con la maglia rossoblù, in cerca di nuove opportunità.
L’interesse italiano e la scelta estera per il centrale
Prima che il PAOK affondasse il colpo, Alessandro Vogliacco era finito nel mirino di alcune squadre italiane, in particolare Pisa e Cagliari. Entrambe le società avevano manifestato un interesse per il centrale, ma nessuna delle due è riuscita a concretizzare la trattativa. Questo scenario ha aperto la strada all’opzione estera, che ora sembra la più probabile per il futuro del difensore. La decisione di Vogliacco di accettare la proposta del club greco suggerisce una ricerca di nuove sfide e di un contesto differente per rilanciare la propria carriera. L’assenza di un’offerta convincente o di un progetto tecnico stimolante da parte delle pretendenti italiane ha spinto il giocatore verso la sua prima avventura internazionale, lontano dalla Serie A e dalla Serie B, per misurarsi in un campionato differente.
Una carriera tra Italia e Nazionali giovanili: il profilo di Vogliacco
Alessandro Vogliacco vanta un curriculum già ricco di esperienze nonostante la giovane età. Con la maglia del Genoa, ha collezionato 64 presenze e realizzato 2 gol, dimostrando le sue qualità in diverse occasioni. La sua carriera lo ha visto protagonista anche in altre piazze italiane: 59 incontri con il Pordenone, 30 apparizioni con il Benevento, 10 gettoni con il Parma durante il prestito e una singola presenza con il Padova. Oltre alle esperienze nei club, Vogliacco ha rappresentato l’Italia a livello giovanile, scendendo in campo 3 volte con l’Under 21, 3 con l’Under 20, 12 con l’Under 19, una con l’Under 18, 5 con l’Under 17, 3 con l’Under 16 e 2 con l’Under 15. Questo percorso evidenzia una solida formazione e una costante presenza nei settori giovanili nazionali, che ora lo porteranno a misurarsi con un campionato estero, arricchendo ulteriormente il suo bagaglio professionale.